"Annunciazione" è un'opera di Beato Angelico ed è probabilmente la terza di una serie di tre grandi tavole dell'Annunciazione da lui dipinte negli anni trenta del Quattrocento. Le altre due sono "l'Annunciazione di Cortona" e "l'Annunciazione di San Giovanni Valdarno". L'opera venne dipinta per il convento di San Domenico dove egli stesso era frate ed era una delle tre grandi pale d'altare che decoravano la chiesa, con la Pala di Fiesole sull'altare maggiore e l'Incoronazione della Vergine del Louvre, la pala, una volta terminata e poi ceduta, entrò nelle collezioni reali della monarchia spagnola.
La superficie dipinta è tripartita in tre zone (il giardino, l'arcata dell'Angelo e l'arcata della Vergine), ma il punto di fuga è all'interno della casa, concentrando così maggiormente l'attenzione dello spettatore sull'Annunciazione, ne risultavano meno evidenti Adamo ed Eva cacciati dal Paradiso terrestre, per questo l'Angelico ingrandì le loro figure. Essi si muovono in una giardino fiorito allusivo alla verginità di Maria, popolato da una moltitudine di piante. Tra le specie legate a valori simbolici si riconoscono la palma, che ricorda il futuro martirio di Cristo, e le rose rosse, che richiamano il sangue della Passione di Cristo. La presenza di Adamo ed Eva sottolinea il ciclo della dannazione dell'umanità, ricomposta tramite la salvezza in Cristo, resa possibile dall'accettazione di Maria. Dall'angolo in alto a sinistra scende un raggio di luce di divina che, attraverso la colomba dello Spirito Santo, va ad illuminare la Vergine, che si piega accettando il suo incarico, essa è seduta su un seggio coperto da drappo che funge anche da tappeto, ed ha sulle ginocchia un libro aperto, simbolo delle Scritture che si avverano. La scena si svolge in un portico rinascimentale con arcate realizzate con sapienza in prospettiva e la luce appare unificata, inoltre proviene da sinistra verso destra per tutti gli elementi. Nella predella si trovano cinque scene della vita di Maria (la Nascita e Sposalizio, la Visitazione, l'Adorazione dei Magi, la Presentazione al Tempio, la Dormizione).
Beato Angelico, Annunciazione, 1426 ca, tempera e oro su tavola, 154x194 cm, Museo del Prado, Madrid.