Tale opera appartiene ad un polittico realizzato da Cosmè Tura per la Cappella Roverella nella chiesa di San Giorgio Fuori le Mura a Ferrara negli anni tra il 1470 e il 1475, esso è stato parzialmente distrutto e smembrato a partire dal 1709 e la tavola centrale, che si trova a Londra, raffigura la Vergine con il Bambino in trono, circondata da angeli musicanti, quattro intorno ad essa e due ai suoi piedi intenti a suonare l'organo.
Gesù Bambino è dormiente, tale rappresentazione è altamente simbolica, il sonno infatti è presagio di morte.
Ai lati del trono vi sono due lastre che riproducono quelle dei dieci Comandamenti in caratteri ebraici, ciò richiama l'Antico Testamento, mentre i simboli dei quattro Evangelisti in cima ad esso si ricollegano al Nuovo Testamento.
I grappoli d'uva sono sempre un simbolismo, infatti suggeriscono il sacrificio di Gesù.
Il trono architettonico è arricchito da ornamenti che raccontano la storia della Salvezza, evidenziando la continuità tra l'Antico e il Nuovo Testamento, mentre lo sfondo blu omogeneo toglie qualsiasi senso di profondità.
Vergine con il Bambino in trono, Cosmè Tura, 1470-1475 ca, olio e tempera su tavola,329x101,6 cm, National Gallery, Londra
Gesù Bambino è dormiente, tale rappresentazione è altamente simbolica, il sonno infatti è presagio di morte.
Ai lati del trono vi sono due lastre che riproducono quelle dei dieci Comandamenti in caratteri ebraici, ciò richiama l'Antico Testamento, mentre i simboli dei quattro Evangelisti in cima ad esso si ricollegano al Nuovo Testamento.
I grappoli d'uva sono sempre un simbolismo, infatti suggeriscono il sacrificio di Gesù.
Il trono architettonico è arricchito da ornamenti che raccontano la storia della Salvezza, evidenziando la continuità tra l'Antico e il Nuovo Testamento, mentre lo sfondo blu omogeneo toglie qualsiasi senso di profondità.
Vergine con il Bambino in trono, Cosmè Tura, 1470-1475 ca, olio e tempera su tavola,329x101,6 cm, National Gallery, Londra