Antonio de Antonio, noto come Antonello da Messina, nacque a Messina intorno al 1430, ma la sua biografia è alquanto lacunosa, salvo che per gli anni in cui operò a Venezia, cioè dal 1475 al 1476. Morì a Messina nel 1479.
Egli riuscì a combinare magnificamente le tecniche prospettiche tipicamente rinascimentali con la cura dei particolari fiamminga.
Antonello infatti portò e diffuse in Italia la tecnica della pittura ad olio, infatti presso la corte napoletana era entrato in contatto con alcuni esponenti della corrente fiamminga e da essi trasse anche l'attenzione per i dettagli e per la verosimiglianza.
Egli riuscì a combinare magnificamente le tecniche prospettiche tipicamente rinascimentali con la cura dei particolari fiamminga.
Antonello infatti portò e diffuse in Italia la tecnica della pittura ad olio, infatti presso la corte napoletana era entrato in contatto con alcuni esponenti della corrente fiamminga e da essi trasse anche l'attenzione per i dettagli e per la verosimiglianza.